Riscossione - Gestione contribuente: differenze tra le versioni
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Versione delle 12:55, 14 apr 2023
Pagina principale | Gestione Riscossioni |
Introduzione
La presente guida è uno strumento di consultazione rapida atto a facilitare l'utente nell'utilizzo di Sicraweb EVO.
Il tema affrontato è quello della scheda "Gestione Contribuente". In particolar modo la guida sarà così composta:
- Cos'è e a cosa serve la scheda "Gestione contribuente";
- Com'è composta la scheda "Gestione contribuente";
- Analisi delle singole sezioni;
La frame oggetto di questa guida è accessibile da Tributi > Riscossione Entrate Tributarie> Gestione > Gestione contribuente.
Gestione contribuente
La schermata “gestione contribuente” permette di avere un riepilogo generale della situazione del contribuente selezionato.
Qui si trovano tutti gli atti riferiti al contribuente stesso. È possibile:
- visualizzarli;
- emetterne di nuovi;
- rateizzarli;
- vedere la loro evoluzione e il loro stato;
- vedere le figure di riferimento;
- vedere i beni pignorabili e i mezzi di trasporto intestati al contribuente;
- ecc.
È una sezione che permette di vedere il quadro generale del soggetto, permettendo di compiere tutte le azioni della riscossione ma per il singolo contribuente selezionato.
Aprendo la sceda "Gestione contribuente", questa apparirà vuota, con una sola casella di ricerca. Iniziando a digitare alcune lettere che compongono il cognome o il codice fiscale del contribuente che si vuole ricercare, l'applicativo inizierà a proporre dei suggerimenti subito sotto la casella di ricerca. Più lettere si inseriscono, più il suggerimento sarà preciso.
Una volta trovato il contribuente tra i suggerimenti, sarà sufficiente selezionarlo per caricarlo; se non è presente, si potrà cliccare sul tasto "aggiungi nuovo". Questo farà aprire una nuova schermata dove si potrà compilare i dati anagrafici del nuovo contribuente.
Cliccando prima su "salva" e poi su "conferma", si tornerà alla scheda "Gestione contribuente" con il nuovo soggetto già caricato.
Analizzando l’accentratore, si nota che è suddiviso in due parti:
- nella prima parte, si trova un breve riepilogo dei dati anagrafici principali del contribuente. Cliccando sull’icona dei tre puntini orizzontali, si potrà accedere all’anagrafica del contribuente;
- nella seconda parte, subito sotto, si trovano le sezioni che compongono l’accentratore. Cliccando su qualsiasi sezione, si aprirà sulla destra una scheda di dettaglio.
Nelle sezioni si trovano anche i badge, che indicano quanti elementi sono presenti all’interno di quella specifica sezione.
In questo modo si ha già una panoramica minimale sul contribuente, riuscendo a vedere, ad esempio:
- quali sezioni sono attive;
- quanti atti sono in carico all’utente;
- la presenza o meno di beni pignorabili e/o mezzi di trasporto;
Analisi Sezioni
Di seguito si analizzeranno nel dettaglio tutte le sezioni che compongono l'accentratore.
Liste di carico
La prima sezione che appare è "Liste di carico".
Questa viene già caricata in automatico quando apriamo la schermata "Gestione contribuente". Infatti, si trova già aperta la scheda di dettaglio riferita a questa sezione.
Dai badge si può già vedere che la sezione contiene, in questo esempio specifico, quattro elementi al suo interno. Avendo già la scheda di dettaglio aperta, si può notare, infatti, i quattro atti importati nell'applicativo.
Caricando la schermata “gestione contribuente”, si aprirà in automatico la prima sezione: “liste di carico” e, sulla destra, si troverà già aperto il dettaglio della stessa.
Cliccando sull’icona a sinistra della scritta “Dettaglio”, si potrà nascondere l’accentratore in modo da rendere visibile solo il dettaglio.
Questa schermata è così composta:
- Nella parte in alto, si trova una selezione di filtri da poter utilizzare. Nello specifico, si potrà filtrare i dati per:
- L'impostazione atti che si vuole cercare (questa è la stessa che si trova in “impostazioni atti”);
- l’Area di provenienza (ad esempio: IMU, TARI, CDS, ecc.);
- la Tipologia di Raggruppamento, ovvero se si vuole avere una riga per ogni atto ("Atto"); oppure se si vuole anche avere una riga per ogni tributo ("atto e tributo").
- Immediatamente sotto, si trova una tabella di riepilogo . In questa tabella sono presenti i dati che sono stati importati attraverso una o più liste di carico. La tabella mostra informazioni aggiuntive, come, ad esempio:
- l’area di provenienza della lista di carico;
- l’atto caricato;
- l’ultimo atto;
- ecc.
Dall’icona dell’occhio, sarà possibile selezionare o deselezionare le colonne della tabella, in modo da renderla più chiara in base alle proprie esigenze. Cliccando sull’icona a destra dell’occhiolino, quella raffigurata da i tre puntini verticali, sarà possibile esportare la tabella.
- In fondo alla pagina si trova una tabella di dettaglio. Selezionando una riga dalla tabella precedente, la tabella di dettaglio si auto-compilerà, riportando i dati di riepilogo della lista di carico selezionata. Sotto a questa tabella, sono presenti dei pulsanti che permettono di apportare modifiche alla lista di carico come, ad esempio, la possibilità di azzerare l’importo di carico.
Mezzi di trasporto
In questa sezione si trovano i mezzi di trasporto di proprietà del contribuente selezionato.
È possibile visualizzare i mezzi; aggiungerne di nuovi o eliminarli.
Per modificare, aggiungere o eliminare un mezzo, sarà necessario cliccare sul menù azioni (rappresentato dall’icona della matita). Così facendo, si entrerà nella scheda “mezzi”, da cui sarà possibile procedere con le azioni elencate precedentemente.
Per aggiungere un nuovo mezzo, è possibile anche cliccare sull’icona “+”, presente nell’intestazione della tabella. Si aprirà nuovamente la scheda “mezzi”, ma con i campi vuoti. Una volta compilati, si potrà salvare selezionando il tasto “salva” (in basso a destra) e il mezzo appena inserito apparirà sulla tabella di riepilogo.
In fondo alla scheda di dettaglio, è presente il pulsante “Aggiorna visure A.C.I.”. Questo permette di verificare l’eventuale presenza e lo stato dei mezzi presenti; oltre che aggiungere i mezzi intestati al contribuente registrati nel database dell'A.C.I., ma non nella sezione "Mezzi di trasporto".
Beni pignorabili
In questa sezione, si trovano i beni che possono essere pignorati al contribuente.
Per aggiungere un nuovo bene pignorabile, sarà sufficiente cliccare sull’icona del “+” presente nell’intestazione della tabella.
Così facendo, si aprirà la schermata “bene pignorabile” da cui sarà possibile inserire i campi richiesti.
Nel campo “tipo terzo”, è possibile selezionare la tipologia di pignoramento.
Sono presenti 4 tipologie:
- Locazione = per il pignoramento dei proventi da locazione;
- Banca = per il pignoramento del conto;
- Immobile = per il pignoramento di un immobile del contribuente;
- Ditta = per il pignoramento dello stipendio;
- Generico.
Nel campo seguente, è possibile inserire il soggetto di riferimento (ad esempio: il nome della banca; il datore di lavoro; ecc.).
Accanto a questo campo, è presente una casella di controllo: se selezionata, indica che il bene non è utilizzabile per il pignoramento; il contrario se deselzionata.
ATTENZIONE L’applicativo richiede che, per emettere un pignoramento, sia presente un singolo bene da pignorare. Quindi, in presenza di più beni pignorabili, è importante che solo uno sia utilizzabile, mentre gli altri devono avere la spunta su “non utilizzabile”. |
Infine, in questa schermata, è possibile anche eliminare il bene pignorabile, cliccando sull'icona rossa in basso a sinistra.
Una volta salvati i dati inseriti, si potrà tornare alla schermata precedente, cliccando sulla freccia in alto (come riportato nell'immagine seguente).
Atti
Questa sezione contiene il riepilogo degli atti riferiti al contribuente selezionato.
La Schermata di dettaglio è simile a quella già vista nella sezione "Liste di carico": infatti, nella parte alta sono presenti una serie di campi che permettono di filtrare gli atti.
La prima riga dei filtri è pressoché identica a quella già trattata; la seconda riga, invece, permette di filtrare i dati per la tipologia di atto. Accanto a questa casella, è presente una casella da spuntare, se si vuole vedere solo gli atti che sono pagabili.
Subito sotto si trova una tabella di riepilogo, dov'è possibile vedere gli atti presenti e le informazioni principali di questi (le colonne della tabella possono essere attivate o disattivate cliccando sull’icona dell’occhio, presente nell’intestazione della tabella). Cliccando sull’icona della matita, presente nell’ultima colonna della tabella, è possibile accedere all’atto stesso.
Nella scheda di dettaglio, se son presenti degli atti annullati, questi appariranno di colore rosso.
Versamenti
In questa sezione è possibile trovare un riepilogo di tutti i pagamenti effettuati dal contribuente (compresi i pagamenti delle rateizzazione). È inoltre possibile aggiungere un nuovo pagamento, cliccando l'icona rappresentata dal "+". Quì l'applicativo chiederà se si vuole inserire un versamento spontaneo oppure un nuovo pagamento di documenti. Nel primo caso, si inserirà manualmente un pagamento del contribuente non associato ad un documento o a una rata; nel secondo caso, invece, nella procedura di inserimento del pagamento verrà richiesto (e proposto dall'applicativo) il documento a cui associare il pagamento.
Cliccando sull'icona della matita, è possibile entrare nel dettaglio del pagamento inserito.
Analisi solvibilità
Questa sezione si attiva solo quando viene generato uno dei seguenti atti:
- preavviso di fermo;
- fermo;
- pignoramento.
Questa sezione permette di avere un riepilogo sulle azioni eseguite sui mezzi o sui beni pignorabili.
È possibile, ad esempio, vedere se:
- il mezzo è in stato di fermo;
- se la richiesta di fermo è stata accettata;
- quali beni sono in fase di pignoramento;
- ecc.
Il dettaglio della sezione è così composto:
- nella parte alta, si trova una selezione di filtri. La prima riga è già stata analizzata precedentemente in quanto identica a quella delle altre sezioni che compongo la "Gestione contribuente". La seconda riga è composta da due elenchi a discesa, rispettivamente:
- Stato analisi = permette di filtrare i dati in base allo stato dell'analisi avviata, ovvero se la domanda di pignoramento, ad esempio, sia stata accettata; sospesa; non accettata; ecc.
- Tipo analisi = permette di filtrare i dati dell'analisi cercando solo gli atti che si riferiscono solo ai beni o solo ai mezzi.
- Subito sotto si trova la tabella nominata "Evidenze". In questa tabella si trova il riepilogo degli atti che si riferiscono ad un bene pignorabile o a un mezzo (le tipologie di atti citate all'inizio di questo sottoparagrafo); insieme allo stato della domanda e al tipo di bene a cui l'atto si riferisce (ovvero se si riferisce a un mezzo o un a bene).
- L'ultima tabella, nominata "Dettagli", indica il dettaglio della riga selezionata nella tabella precedente. Ad esempio, se nella tabella Evidenze sono presenti atti che si riferiscono a beni e a mezzi, selezionando la riga dell'atto che si riferisce ad un bene pignorabile, la tabella Dettagli si autocompilerà indicando il tipo di bene pignorabile (ad esempio: "Banca"= e il bene stesso (ad esempio: il nome della banca).
Al contrario, se si seleziona la riga dell'atto che si riferisce ad un mezzo, la tabella Dettagli si autocompilerà mostrando i dati del mezzo (come, ad esempio: la targa; lo stato del mezzo; la data; ecc.). In quest'ultimo caso, nell'intestazione della tabella sono presenti anche dei pulsanti azione, che permettono di eseguire, ad esempio, l'azione di fermo del mezzo stesso (come riportato nell'immagine seguente).
- Infine, è presente il pulsante "Azioni massive mezzi", che permette di aggiornare la sezione Analisi solibilità, permettendo di verificare se lo stato del mezzoè cambiato (ad esempio, se la richiesta è passata da "sospesa" ad "accettata").
Evoluzione atti riscossione
In questa sezione si trovano tutti quegli atti che è possibile emettere esclusivamente per il contribuente selezionato.
La scheda di dettaglio è così composta:
- in alto, è possibile trovare le icone della sezione dei beni pignorabili e dei mezzi di trasporto (se presenti), ad indicare che il contribuente ha dei beni pignorabili e/o dei mezzi di trasporto registrati nell’applicativo. Se non sono presenti queste icone, significa che quelle sezioni non contengono dati al loro interno.
- Subito sotto queste icone, si trovano i campi che permettono di filtrare i dati per:
- impostazione atti;
- aree di provenienza;
- lista di carico.
- Sotto troviamo delle schede dove ci vengono proposti gli atti che possiamo emettere. Cliccando su una di queste è possibile avviare l’iter di generazione dell’atto stesso. Se non sono presenti queste schede, significa che il contribuente non ha degli atti scaduti su cui è possibile emettere un atto successivo.
- Infine si trova il “raggruppamento”, dove è possibile avere un riepilogo generale della situazione del contribuente. Questo può essere per "entrata" o per "lista di carico"; la differenza tra le due è che la seconda opzioni aggiunge una colonna in più alla tabella, riportante la lista di carico a cui appartiene.
Rateizzazioni
In questa sezione è possibile avere un riepilogo delle rateizzazioni già presenti e/o crearne di nuove.
La tabella ci mostra i dati di riepilogo della rateizzazione, come, ad esempio:
- la data della richiesta;
- l’importo;
- lo stato;
- l’oggetto, ovvero un campo libero utilizzato per aggiungere informazioni alla rateizzazione.
Cliccando sull’icona della matita, nella colonna “azioni”, è possibile accedere al documento di rateizzazione per procedere con la stampa, la modifica, la registrazione di un pagamento o l’eliminazione della stessa.
Sull’intestazione della tabella sono presenti le classiche icone per creare un elemento nuovo (l’icona del “+”); per rendere visibili o nascondere alcune colonne (l’icona “dell'occhio”) e, infine, l’icona dei tre puntini verticali, per poter esportare la tabella sottostante.
Eredità/coobbligazione
Nel caso in cui il contribuente sia deceduto, in questa sezione si troverà una tabella di riepilogo di tutti quegli atti che sono passati in coobbligazione; nonché le informazioni di riepilogo degli atti stessi.
Attività
In questa sezione si trova la “cronologia” delle attività che si sono svolte. Da qui è possibile ricostruire la storia dell’atto, seguendo i vari passaggi che l’atto ha subito.
Note
In questa sezione è possibile inserire delle note di testo libere e/o allegare dei file. È una sezione libera dove è possibile appuntarsi informazioni relative al contribuente stesso. Se è presente una nota, nei badge apparirà una spunta verde con scritto "presenti".