Riaccertamento residui: differenze tra le versioni

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== '''Selezione residui da riaccertare''' ==
== '''Selezione residui da riaccertare''' ==
Il riaccertamento trova le sue basi da quella che possiamo definire come un estrazione di un elenco di impegni o accertamenti infatti questa operazione permette ai referenti di ragioneria di verificare, estrarre,condividere e stampare a una determinata data i residui attivi e passivi aperti (competenza e residuo) di cui normalmente la ragioneria condivide poi i dati ai vari settori per permettere loro un’analisi degli stessi, al fine di effettuare le operazioni relative.
Il riaccertamento trova le sue basi da quella che possiamo definire come un estrazione di un elenco di impegni o accertamenti, infatti questa operazione permette ai referenti di ragioneria di verificare, estrarre, condividere e stampare a una determinata data i residui attivi e passivi aperti (competenza e residuo) di cui normalmente la ragioneria condivide poi i dati ai vari settori per permettere loro un’analisi degli stessi, al fine di effettuare le operazioni relative.


{{informazione|testo= Una distinzione certa che è molto utile eseguire, è quella tra “residui da residuo” e “residui da competenza” in quanto è consigliato effettuare due estrazioni separate al fine di effettuare solo eliminazioni su residui da residuo ed eliminazioni e reimputazioni su residui da competenza.}}
{{informazione|testo= Una distinzione certa che è molto utile eseguire, è quella tra “residui da residuo” e “residui da competenza” in quanto è consigliato effettuare due estrazioni separate al fine di effettuare solo eliminazioni su residui da residuo ed eliminazioni e reimputazioni su residui da competenza.}}
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Per effettuare un estrazione dei residui degli anni precedenti al rendiconto occorre impostare alcuni filtri all'interno della ricerca che riportiamo qui di seguito: <br>
Per effettuare un estrazione dei residui degli anni precedenti al rendiconto occorre impostare alcuni filtri all'interno della ricerca che riportiamo qui di seguito: <br>


'''1. Tipologia:''' Impegni e prenotazioni <br>
'''1. Tipologia:''' ''Impegni e prenotazioni'' <br>
'''2. Data di calcolo:''' 31/12/2024 <br>
'''2. Data di calcolo:''' ''31/12/2024'' <br>
'''3. Anno competenza:''' da 0 all'anno che precede il consuntivo. (Esenpio di consuntivo al 2024 impostare da 0 a 2023 utilizzando il separatore).<br>
'''3. Anno competenza:''' ''da 0 all'anno che precede il consuntivo. (Esenpio di consuntivo al 2024 impostare da 0 a 2023 utilizzando il separatore)''.<br>
'''4. Flag "Con disponibilità":''' SI (Spunta attiva)<br>
'''4. Flag "Con disponibilità":''' ''SI (Spunta attiva)''<br>
'''5. Flag "Con residuo":''' NEUTRO (-)
'''5. Flag "Con residuo":''' ''NEUTRO (-)''


Vediamone un riepilogo nell'immagine di esempio: <br>
Vediamone un riepilogo nell'immagine di esempio: <br>
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È possibile anche impostare altri criteri di ricerca avanzata, ad esempio fare un analisi per classificazione oppure per settore come riportato nell'esempio che segue:<br>
È possibile anche impostare altri criteri di ricerca avanzata, ad esempio fare un'analisi per classificazione oppure per settore come riportato nell'esempio che segue:<br>
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[[File:3233f.jpg|Riaccertamento|centro|600px]]
[[File:3233f.jpg|Riaccertamento|centro|600px]]
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[[File:3234f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3234f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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Attraverso il pulsante '''"Totali"''' è possibile verificare la somma dei residui
Attraverso il pulsante '''"Totali"''' è possibile verificare la somma dei residui da residuo.
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[[File:3235f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3235f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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Per un riscontro sull'esattezza dei dati, è possibile effettuare una verifica aggregando l'uscita dalle voci di bilancio nel seguente modo:
Per un riscontro sull'esattezza dei dati, è possibile effettuare una verifica aggregando l'uscita/entrata dalle voci di bilancio nel seguente modo:
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[[File:3236f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3236f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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Per effettuare un estrazione dei residui all'anno del rendiconto (competenza) occorre impostare alcuni filtri all'interno della ricerca che riportiamo qui di seguito: <br>
Per effettuare un estrazione dei residui all'anno del rendiconto (competenza) occorre impostare alcuni filtri all'interno della ricerca che riportiamo qui di seguito: <br>


'''1. Tipologia:''' Impegni e prenotazioni <br>
'''1. Tipologia:''' ''Impegni e prenotazioni'' <br>
'''2. Data di calcolo:''' 31/12/2024 <br>
'''2. Data di calcolo:''' ''31/12/2024'' <br>
'''3. Anno competenza:''' anno del rendiconto (in questo caso 2024).<br>
'''3. Anno competenza:''' ''anno del rendiconto (in questo caso 2024)''.<br>
'''4. Flag "Con disponibilità":''' SI (Spunta attiva)<br>
'''4. Flag "Con disponibilità":''' ''SI (Spunta attiva)''<br>
'''5. Flag "Con residuo":''' NEUTRO (-)
'''5. Flag "Con residuo":''' ''NEUTRO (-)''


Vediamone un riepilogo nell'immagine di esempio: <br>
Vediamone un riepilogo nell'immagine di esempio: <br>
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[[File:3239f.jpg|Riaccertamento|centro|900px]]
[[File:3239f.jpg|Riaccertamento|centro|900px]]
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È possibile anche impostare altri criteri di ricerca avanzata, ad esempio fare un'analisi per classificazione oppure per settore come riportato nell'esempio che segue:<br>
{{informazione|testo=L’obiettivo del riaccertamento è quello di andare a modificare l’importo di residuo, quindi andare eventualmente ad eliminare un residuo passivo oppure un residuo attivo, andare eventualente ad aumentare il residuo attivo per quanto riguarda le entrate al fine di allienare l’accertato con l’incassato, qualora sia stato incassato piu di quanto accertato, infine cambiare l’anno di competenza con un cambio di esigibilità attraverso l'operazione di reimputazione.}}
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[[File:3233f.jpg|Riaccertamento|centro|600px]]
Per effettuare il riaccertamento è possibile operare massivamente oppure per singolo impegno.
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Lanciando la ricerca troveremo i dati estratti nella griglia, da qui si potrà anche produrre un file excel al fine di recapitare ai vari settori oppure analizzare la situazione esternamente.  
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[[File:3240f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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[[File:FINWEB_1784.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
Attraverso il pulsante '''"Totali"''' è possibile verificare la somma dei residui da competenza
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A questo punto selezionato l’impegno, recandoci nelle azioni troveremo in base ai permessi posseduti dall’utente che sta effettuando questa operazione, la voce '''NUOVA VARIAZIONE/RIACCERTAMENTO''', questo perché il riaccertamento in realtà è una variazione.
[[File:3241f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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[[File:FINWEB_1786.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
Per un riscontro sull'esattezza dei dati, è possibile effettuare anche in questo caso una verifica aggregando l'uscita/entrata dalle voci di bilancio nel seguente modo:
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{{nota|testo=Con questa funzione è possibile fare una variazione a competenza, perche magari bisogna integrare o ridurre un impegno a competenza, oppure fare l’operazione di riaccertamento dei residui.}}
== '''Nuova variazione/Riaccertamento''' ==
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[[File:FINWEB_1787.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3236f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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Raggiunta questa funzione possimo notare in alto la presenta dei riferimenti alla determina riguardante l'atto autorizzatorio con cui gli uffici responsabili autorizzano l'eliminazione di un residuo oppure una reimputazione.
'''1. Azione da eseguire'''<br>
La funzione è caratterizzata da questo primo campo da cui è possibile scegliere il tipo di azione, dunque se si tratta di un eliminazione di residuo tramite l'azzeramento, di integrazione, oppure di reimputazione.
<br>
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[[File:FINWEB_1788.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3237f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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'''2. Riuso del budget'''<br>
Tramite il riuso del budget comunico al programma che con la somma che andrò a eliminare non voglio farci nulla, dunque in questo caso dovremo inserire ''Nessuna azione'', altrimenti potremo dire al sistema che con la somma a disposione potrebbe fare un nuovo impegno, oppure aumentare un impegno esistente, oppure se si tratta di un eventule sottoimpegno, con una riduzione si riporteranno i soldi al padre.
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[[File:FINWEB_1789.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3242f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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{{informazione|testo=Capita spesso generando delle economie su degli impegni relativi ad una certa opera, di poter utilizzare quelle somme per andare ad integrare un altro impegno relativo ad una stessa opera.}}


'''3. Tipo variazione'''<br>
== '''Riaccertamento''' ==
L’obiettivo del riaccertamento è quello di andare a modificare l’importo di residuo, quindi andare eventualmente ad eliminare un residuo passivo oppure un residuo attivo, andare ad aumentare il residuo attivo per quanto riguarda le entrate al fine di allienare l’accertato con l’incassato, qualora sia stato incassato piu di quanto accertato, infine cambiare l’anno di competenza con un cambio di esigibilità attraverso l'operazione di reimputazione.


Il tipo variazione è un campo personalizzabile, ossia permette creando vari tipi di variazione anche semplici, di estrarre tutti gli impegni eliminati per tipo di variazione, quindi chedere al sistema quale'è il totale delle variazioni fatte con quel tipo di informazione.
Prima di iniziare a selezionare singola riga oppure blocchi di righe, è doveroso fare una precisazione in quanto in alcuni enti è possibile trovare una distinzione fra impegni monobudget ed impegni multibudget, sono facilmente riconoscibili dalla funzione che riportano a fine riga come nell'esempio, dove il simbolo della spunta singola sta per '''Monobudget''' ed invece la doppia spunta sta per '''Multibudget'''.
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[[File:FINWEB_1790.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3243f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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Naturalmente questa informazione può essere inserita a livello generale qui dalla testata, in quanto è possibile a ridurre N impegni tutti con la stessa motivazione di base, oppure inserendo singolarmente la voce a livello di ogni riga, dove troviamo situato lo stesso campo.
 
In questo caso è consigliato, qualora si lavori a blocchi di operare prima su tutti i multibudget e poi su tutti i monobudget, usufrunedo anche di una ricerca dedicata per effettuare l'estrazione dei soli mono e dei soli multi, infatti i filtri di ricerca ci mettono a disposizione un campo dedicato.
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[[File:FINWEB_1791.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3244f.jpg|Riaccertamento|centro|800px]]
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'''4. Data da applicare'''<br>
Fatte le dovute sistemazioni, e selezionato un blocco da riaccertare, reimputare, spostare, siamo pronti per avviare la pagina di gestione del riaccertamento andando nel menù '''"Azioni"''' scegliendo la voce '''"Nuova variazione/Riaccertamento"'''


Una particolare attenzione da porre, riguarda la data a applicare, diciamo che il riaccertamento normalmente viene fatto sempre al 31/12 dell’anno del rendiconto, questa data è fondamentale perché risulta essere la data in cui effettivamente quella variazione avrà effetto, dunque se inserissimo in questo caso, una data magari inerente a gennaio 2024 , il rendiconto 2023 non terrà conto di quel riaccertamento, dunque è fondamentale che la data sia minore o uguale al 31/12/anno rendiconto.
La funzione è caratterizzata da questo primo campo da cui è possibile scegliere il tipo di azione, dunque se si tratta di un eliminazione di residuo tramite l'azzeramento, di integrazione, oppure di reimputazione.
<br>
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[[File:FINWEB_1792.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3245f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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Da notare che in questa scelta abbiamo selezionato prima i monobudget.<br>


'''5. Descrizione movimento.'''<br>
Ecco come si presenta la pagina di gestione, andiamo ad analizzare le singole funzioni.<br>


È possibile aggiugere una descrione aggiuntiva, quindi semplicemente ripetere il tipo variazione oppure una descrizione piu analitica.
<br>
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[[File:FINWEB_1793.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3253f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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=== '''Variazione in diminuzione''' ===
{| class="wikitable"
Questa operazione, fatta come nell'immagine che segue servirà per andare ad eliminare un residuo passivo.
|-
! scope="col" | CAMPO
! scope="col" | FUNZIONE
 
|-
! scope="row" style="width: 10%;" | Riferimenti Atto
| style="width: 40%;"| Dato facoltativo, da valutare per il tracciamento con atti specifici per il riaccertamento [[File:3254f.jpg|Riaccertamento|centro|900px]]
|-
! scope="row" style="width: 10%;" | Descrizione movimento
| style="width: 40%;"| È possibile dare una descrizione alla variazione in base all'operazione che si sta effettuando, è possibile aggiungere una descrizione aggiuntiva, quindi semplicemente ripetere il tipo variazione oppure una descrizione piu analitica.[[File:3255f.jpg|Riaccertamento|centro|600px]]
|-
! scope="row" style="width: 10%;" | Tipo Variazione
| style="width: 40%;"| È possibile inserire tipi di variazione diversi che richiamano dettagli di operazione specifica (Eliminazione residui, Reimputazione, Registrazione Maggior entrata etc) per poter avere la possibilità di visualizzare ed eventualmente estrarre le variazioni applicando i filtri relativi ai tipi di variazione, e aggiungendo in griglia la descrizione della variazione stessa.<br>
[[File:3256f.jpg|Riaccertamento|centro|700px]]
Naturalmente questa informazione può essere inserita a livello generale dalla testata, in quanto è possibile ridurre N impegni tutti con la stessa motivazione di base, oppure inserendo singolarmente la voce a livello di ogni riga, dove troviamo situato lo stesso campo.
[[File:3257f.jpg|Riaccertamento|centro|900px]]
Ricordiamo che i tipi di variazione sono gestibili alla pagina '''"Tipi variazione impegno"''' raggiungibile al percorso: ''Contabilità finanziaria > Configurazione''  
|-
! scope="row" style="width: 10%;" | Data da applicare
| style="width: 40%;"| Una particolare attenzione da porre, riguarda la data da applicare, diciamo che il riaccertamento normalmente viene fatto sempre al 31/12 dell’anno del rendiconto, questa data è fondamentale perché risulta essere la data in cui effettivamente quella variazione avrà effetto, dunque se inserissimo in questo caso, una data magari inerente a gennaio 2025, il rendiconto 2024 non terrà conto di quel riaccertamento, dunque è fondamentale che la data sia minore o uguale al 31/12/anno rendiconto.
[[File:3258f.jpg|Riaccertamento|centro|600px]]
Questa data può essere gestita con il widget “Contesto di lavoro ragioneria”; che in tal caso consente anche di effettuare il riaccertamento in momenti e fasi diversi, utilizzando una data per ogni riaccertamento (es. riaccertamento settore X al 28/12; riaccertamento settore Y al 29/12, ecc…)
[[File:3259f.jpg|Riaccertamento|centro|300px]]
|-
! scope="row" style="width: 10%;" | Azione da eseguire
| style="width: 40%;"| Scegliere l'azione che si intende compiere tra variazione in aumento, variazione in diminuzione, reimputazione, conferma residuo e spostamento budget<br>
[[File:3260f.jpg|Riaccertamento|centro|600px]]
|-
|}
 
===Variazione in diminuzione (cancellazione residui)===
 
La variazione in diminuzione consente di andare ad eliminare in parte o totalmente un residuo.<br>
 
Questa scelta abiliterà a sua volta la tendina posta di fianco per il '''riuso del budget''', tramite il riuso del budget comunico al programma che con la somma che andrò ad eliminare non voglio farci nulla, dunque in questo caso dovremo inserire ''Nessuna azione'', altrimenti è possibile dire al sistema che con la somma a disposizione potrebbe fare un nuovo impegno, oppure aumentare un impegno esistente, oppure se si tratta di un eventuale sottoimpegno, con una riduzione si riporteranno i soldi al padre.
<br>
<br>
[[File:FINWEB_1809.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3247f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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Eseguendo l’operazione, il programma andrà ad inserire un movimento di tipo variazione, quindi un movimento a sé, che avrà un suo numero ed un suo progressivo.
Capita spesso generando delle economie su degli impegni relativi ad una certa opera, di poter utilizzare quelle somme per andare ad integrare un altro impegno relativo ad una stessa opera.
 
===Variazione in aumento===


Dopo aver ricevuto la notifica, è possibile vedere la variazione che è stata generata.  
Andando a dare un rapido sguardo invece alla variazione in aumento, possiamo dire che specialmente riguardo l’entrata viene fatta normalmente quando durante l’anno di consuntivo che stiamo chiudendo, è stato incassato di più di quanto era a residuo, questo sappiamo che è consentito, e nel caso sia stato fatto, sarà necessario prima di chiudere il rendiconto, andare a integrare il residuo in modo che non si determini un incassato maggiore del residuo.


A questo punto troviamo la riga di variazione che posso andare a consultare dall’importo, dove troverò anche il link di rimando all’impegno padre, da cui andando in composizione potrò trovare sia la riga di impegno che la sua variazione.
L’effetto di questa situazione potrebbe generare un residuo attivo negativo, dunque un effetto di abbattimento dell’avanzo di amministrazione, in questo caso aumentando il residuo, il saldo a fine anno sarà pari a zero.
<br>
 
[[File:FINWEB_1810.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
===Reimputazione===
<br>
La reimputazione è quell’operazione che ci consente di cambiare l’anno di esigibilità di un impegno o di un accertamento, infatti andando a richimare per anno competenza un impegno, sarà possibile cambiare la sua esigibilità, dunque reimputarlo all'anno N+1.
<br>
<br>
[[File:FINWEB_1811.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3248f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
<br>
<br>
Sarà necessario impostare la data sempre al 31/12/2024 fondamentale anche per le reimputazioni.


=== '''Variazione in aumento''' ===
Quando andremo a dire al programma che si tratta di una reimputazione, il programma cosa farà, inserirà come anno su cui reimputare, l’anno n+1, in questo caso il 2025, allo stesso tempo accende il flag coperto da fondo.
<br>
<br>
[[File:FINWEB_1799.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3261f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
<br>
<br>
Andando a dare un rapido sguardo invece alla variazione in aumento, possiamo dire che specialmente riguardo l’entrata viene fatta normalmente quando durante l’anno di consuntivo che stiamo chiudendo, è stato incassato di più di quanto era a residuo, questo sappiamo che è consentito, e nel caso sia stato fatto, sarà necessario prima di chiudere il rendiconto, andare a integrare il residuo in modo che non si determini un incassato maggiore del residuo.
{{attenzione|testo=Il programma in fase di reimputazione accende in automatico il flag "Coperto da fondo" eventualmente da inserire solo per reimputazione di impegni che non comportano anche la reimputazione della relativa entrata, in caso contrario disabilitare il flag.}}


L’effetto di questa situazione potrebbe generare un residuo attivo negativo, dunque un effetto di abbattimento dell’avanzo di amministrazione, in questo caso aumentando il residuo, il saldo a fine anno sarà pari a zero.
A questo punto facendo partire la procedura, riceveremo la notifica da cui possiamo vedere la variazione.


=== '''Conferma il residuo''' ===
Il programma genera una variazione con due righe, una riga sul 2024 in cui viene ridotto l’importo, ed una riga sul 2025 in cui trovo l’aumento, dunque avrò due competenze diverse, dove con la prima tolgo l’impegnato nel 2024, e con la seconda aumento l’impegnato coperto da fondo nel 2025.
<br>
<br>
[[File:FINWEB_1799.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3262f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
<br>
<br>
Questa operazione che può essere fatta per caricare una sorta di variazione fittizia a zero, che consente poi di estrarre tutti gli impegni confermati.
 
=== Conferma il residuo ===
Questa operazione può essere fatta per caricare una sorta di variazione fittizia a zero, che consente poi di estrarre tutti gli impegni confermati.


I principi contabili, aldilà di prevedere un elenco di eliminati, chiede anche un elenco di residui mantenuti, in questo modo si potranno avere avere due elenchi distinti.
I principi contabili, aldilà di prevedere un elenco di eliminati, chiede anche un elenco di residui mantenuti, in questo modo si potranno avere avere due elenchi distinti.


=== '''Reimputazione''' ===
<br>
[[File:FINWEB_1800.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
<br>
La reimputazione è quell’operazione che ci consente di cambiare l’anno di esigibilità di un impegno o di un accertamento.


Infatti andando a richimare per anno competenza un impegno, sarà possibile cambiare la sua esigibilità, dunque reimputarlo all'anno N+1.
=== Spostamento di budget ===
Questa funzione consente di effettuare una variazione al fine di dover apportare delle modifiche all'impegno/accertamento in modalità tracciata, dunque non agendo direttamente nei dettagli della composizione impegno ma attraverso una variazione che comporta una riga negativa ed una riga positiva che segnalano la modifica di uno o più dettagli.
 
== '''Adeguamento da reimputazione''' ==
Terminate le sole reimputazioni, è necessario andare a creare la variazione di bilancio all'interno dell'apposita pagina '''"Variazioni di bilancio"'''
 
Andiamo a creare due variazioni:<br>
 
'''Variazione 1:'''<br>


Sarà necessario impostare la data sempre al 31/12/2023 fondamentale anche per le reimputazioni.


Quando andremo a dire al programma che si tratta di una reimputazione, il programma cosa farà, inserisce come anno su cui reimputare, l’anno n+1, in questo caso il 2024, allo stesso tempo accende il flag coperto da fondo, dunque significa che il programma considera che l’impegno sarà coperto non da entrate del 2024 ma da entrate 2023 che hanno costituito l’fpv.
Inserire la variazione di bilancio “in stesura”, con data valuta al 31/12/2024, e utilizzare l’apposito automatismo “Adeguamento da reimputazioni”, impostando i seguenti filtri:<br>


A questo punto facendo partire la procedura, riceveremo la notifica da cui possiamo vedere la variazione.
Reimputazioni fatte da 31/12/2024 a 31/12/2024.
Reimputati su anni compresi 2024 e 2025 (fino a dove ho reimputato)
<br>
<br>
[[File:FINWEB_1801.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3249f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
<br>
<br>
Il programma genera una variazione questa volta con due righe, una riga sul 2023 in cui viene ridotto l’importo, ed una riga sul 2024 in cui trovo l’aumento, dunque avrò due competenze diverse, dove con la prima tolgo l’impegnato nel 2023, e con la seconda aumento l’impegnato coperto da fondo nel 2024.
<br>
<br>
[[File:FINWEB_1802.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3250f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
<br>
=== '''Adeguamento da reimputazione''' ===
Ritornando nella notifica, magari un'occhio più attento lo avrà notato, il programma mostra sia la variazione, ma anche l'eventuale predisposizione della variazione di bilancio di esigibilità sugli stanziamenti.
<br>
[[File:FINWEB_1803.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
<br>
<br>


{{attenzione|testo=Per dire al programma di creare la variazione occorre valorizzare il flag all’intero della pagina del riaccertamento.
se non sono stati creati i relativi capitoli FPV sui capitoli soggetti a reimputazione con FPV, l’automatismo al termine dell’operazione elenca i capitoli da sistemare.
[[File:FINWEB_1804.png|Riaccertamento|centro|1000px]]<br>
 
in questo modo andra a creare il fondo pluriennale vincolato sul 2023 pari all’importo dell’impegno reimputato, quindi semplicemente spostando gli stanziamenti del capitolo in cui era presente l’impegno sul 2023, sul capitolo di fondo 2024.}}
Nell’intervallo di date vanno considerate tutte le date utilizzate nell’operazione del riaccertamento le date possono essere considerate o tutte nella stessa variazione, o su più variazioni se si è deciso di dividere il riaccertamento con una determinata logica (es. riaccertamento settore X al 28/12; riaccertamento settore y al 29/12, ecc…).
 
 
L’automatismo “Creazione stanziamenti da reimputazione”, utilizzando una o più sezioni di bilancio dedicate, serve proprio per inserire stanziamenti di bilancio nati dalle reimputazioni in questa fase (bilancio non approvato).
 
A seguito delle variazioni su stanziamenti e fpv interessati dal riaccertamento, va effettuato anche un adeguamento agli stanziamenti di cassa sull’annualità successiva al rendiconto (p.es. 2025), considerando che l’eventuale riduzione dei residui potrebbe aver intaccato lo stanziamento di cassa previsto sul bilancio.
 
Utilizzando l’apposito automatismo “Adeguamento cassa” è possibile allineare la cassa a una certa percentuale di stanziamento/residui definita dall’utente, andando a considerare solo i capitoli dove la cassa è più alta (filtro disponibile sull’automatismo).
 


'''Variazione 2''':
Inserire la variazione di bilancio “in stesura”, con data valuta al 02/01/2025, e utilizzare l’apposito automatismo “Adeguamento da reimputazioni”, impostando i seguenti filtri:<br>


Supponiamo che mi abbia creato la variazione, dunque andando in '''Variazioni di bilancio'''richiamando la variazione.
Reimputazioni fatte da 31/12/2024 a 31/12/2024.
Reimputati su anni compresi 2025 e 2025
<br>
<br>
[[File:FINWEB_1805.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3251f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
<br>
<br>
All’interno della variazione sarà presente l’azione di adeguamento da rimputazione, che è possibile andare a richiamare dal pannello automatismi.
<br>
<br>
[[File:FINWEB_1806.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
[[File:3252f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
<br>
<br>
Dunque andremo a  dire prendi tutte le variazioni fatte al 31/12/23, inseriamo gli anni con cui sono stati spostati gli impegni 2023 sull’anno X, ed il programma va a cercare all’interno delle reimputazioni i movimenti che sono stati fatti.
 
== '''Stampe operazioni effettuate''' ==
Quando il riaccertamento sarà ultimato, si rende necessario effettuare delle stampe riepilogative sui residui, la stampa consigliata è quella denominata '''“Elenco residui attivi e passivi (Allegato M)”''' che possiamo trovare nel ramo “Bilancio consuntivo”, presnete nella pagina Stampe.
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[[File:FINWEB_1807.png|Riaccertamento|centro|1000px]]
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La stampa è utilizzabile con molte combinazioni che consentono di stampare i residui da molti punti di vista, vediamo quali sono i filtri consigliati: <br>
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[[File:3264f.jpg|Riaccertamento|centro|1000px]]
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Dunque il programma riporta all'interno delle variazioni di spesa le reimputazioni fatte, a questo punto man mano che sono state aggiunte le reimputazioni fatte, il programma mi consente di creare una variazione cumulativa con all'interno tutti i capitoli degli stanziamenti a seguito della variazione di esigibilità.
 
* '''Esercizio:''' anno del rendiconto. <br>
* '''Calcolati alla data''' 31/12 del rendiconto.<br>
* '''Flag “Competenza” e flag “Residuo'''” Permettono di scegliere la stampa dei soli residui da competenza/residuo o tutti.<br>
* '''Flag “Stampa solo quelli aperti al 31/12”''' Permette di stampare solo i residui rimasti aperti (escludendo quindi quelli azzerati).<br>
*'''Tendina “Tipologia”:''' <br>
 
'''1.Tutti''': Considera tutti i residui, anche quelli non movimentati (quindi il totale dei residui iniziali e finali corrisponde al totale residui sul rendiconto).<br>
'''2.Tutti quelli variati:''' Considera solo quelli variati nell’anno del consuntivo (quindi il totale dei residui iniziali e finali non corrisponde al totale residui sul rendiconto).<br>
'''3.Solo quelli variati +:''' Considera solo quelli variati in aumento nell’anno del consuntivo (quindi il totale dei residui iniziali e finali non corrisponde al totale residui sul rendiconto).<br>
'''4.Solo quelli variati -:''' Considera solo quelli variati in diminuzione nell’anno del consuntivo (quindi il totale dei residui iniziali e finali non corrisponde al totale residui sul rendiconto).<br>
* '''Flag “Stampa dettaglio fornitori/cliente"'''  Se impostato a SI viene riportato il dettaglio del fornitore del residuo; va tenuto in considerazione che, se la situazione dei fornitori tra imp/acc e mand/rev non è coerente, la stampa restituisce anche dati negativi (per questo motivo è consigliato impostarlo a NO).


=='''Area Multimedia''' ==
=='''Area Multimedia''' ==

Versione attuale delle 15:14, 10 mar 2025

Pagina principale Finanziaria

Introduzione

Lo scopo di questa guida è rendere autonomi tutti gli utenti, nelle fasi di gestione del riaccertamento dei residui attivi e passivi e di reimputazione.


Vediamo dunque, quali argomenti saranno trattati:

  • Estrazione lista residui.
  • Eliminazione residui attivi/passivi.
  • Adeguamento residui attivi.
  • Cambio di esigibilità su anno n+1 (Reimputazione).
  • Adeguamento da reimputazione.
  • Altre azioni eventuali.


NOTA

Si ricorda che per eseguire alcune operazioni, potrebbero essere richiesti specifici permessi, i quali non vengono assegnati a tutti. Dunque consigliamo di verificare l'eventuale abilitazione prima di eseguire una specifica funzione.



Accedere a SicrawebEVO

Se si sta tentando di accedere per la prima volta al programma SicrawebEVO, consigliamo di consultare prima la guida relativa al primo accesso Cliccando Qui.

Come raggiungere la pagina

È possibile raggiungere la pagina tramite il seguente percorso:

Ragioneria > Contabilità Finanziaria > Gestione > Ragioneria spese > Impegni-Prenotazioni
oppure:
Ragioneria > Contabilità Finanziaria > Gestione > Ragioneria entrate > Accertamenti-Prenotazioni

Selezione residui da riaccertare

Il riaccertamento trova le sue basi da quella che possiamo definire come un estrazione di un elenco di impegni o accertamenti, infatti questa operazione permette ai referenti di ragioneria di verificare, estrarre, condividere e stampare a una determinata data i residui attivi e passivi aperti (competenza e residuo) di cui normalmente la ragioneria condivide poi i dati ai vari settori per permettere loro un’analisi degli stessi, al fine di effettuare le operazioni relative.

INFORMAZIONE

Una distinzione certa che è molto utile eseguire, è quella tra “residui da residuo” e “residui da competenza” in quanto è consigliato effettuare due estrazioni separate al fine di effettuare solo eliminazioni su residui da residuo ed eliminazioni e reimputazioni su residui da competenza.

Per inizializzare questa estrazione e dunque procedere con il riaccertamento, sarà necessario raggiungere la pagina Impegni oppure Accertamenti, in quanto le due pagine hanno la medesima gestione.

Riaccertamento


Raggiunta la pagina, andremo ad effettuare le due diverse tipologie di estrazione:

Residui da residuo

Per effettuare un estrazione dei residui degli anni precedenti al rendiconto occorre impostare alcuni filtri all'interno della ricerca che riportiamo qui di seguito:

1. Tipologia: Impegni e prenotazioni
2. Data di calcolo: 31/12/2024
3. Anno competenza: da 0 all'anno che precede il consuntivo. (Esenpio di consuntivo al 2024 impostare da 0 a 2023 utilizzando il separatore).
4. Flag "Con disponibilità": SI (Spunta attiva)
5. Flag "Con residuo": NEUTRO (-)

Vediamone un riepilogo nell'immagine di esempio:


Riaccertamento


È possibile anche impostare altri criteri di ricerca avanzata, ad esempio fare un'analisi per classificazione oppure per settore come riportato nell'esempio che segue:

Riaccertamento


Lanciando la ricerca troveremo i dati estratti nella griglia, da qui si potrà anche produrre un file excel al fine di recapitare ai vari settori oppure analizzare la situazione esternamente.

Riaccertamento


Attraverso il pulsante "Totali" è possibile verificare la somma dei residui da residuo.

Riaccertamento


Per un riscontro sull'esattezza dei dati, è possibile effettuare una verifica aggregando l'uscita/entrata dalle voci di bilancio nel seguente modo:

Riaccertamento



Riaccertamento



Riaccertamento


Residui da competenza

Per effettuare un estrazione dei residui all'anno del rendiconto (competenza) occorre impostare alcuni filtri all'interno della ricerca che riportiamo qui di seguito:

1. Tipologia: Impegni e prenotazioni
2. Data di calcolo: 31/12/2024
3. Anno competenza: anno del rendiconto (in questo caso 2024).
4. Flag "Con disponibilità": SI (Spunta attiva)
5. Flag "Con residuo": NEUTRO (-)

Vediamone un riepilogo nell'immagine di esempio:

Riaccertamento


È possibile anche impostare altri criteri di ricerca avanzata, ad esempio fare un'analisi per classificazione oppure per settore come riportato nell'esempio che segue:

Riaccertamento


Lanciando la ricerca troveremo i dati estratti nella griglia, da qui si potrà anche produrre un file excel al fine di recapitare ai vari settori oppure analizzare la situazione esternamente.

Riaccertamento


Attraverso il pulsante "Totali" è possibile verificare la somma dei residui da competenza

Riaccertamento


Per un riscontro sull'esattezza dei dati, è possibile effettuare anche in questo caso una verifica aggregando l'uscita/entrata dalle voci di bilancio nel seguente modo:

Riaccertamento



Riaccertamento



Riaccertamento


Riaccertamento

L’obiettivo del riaccertamento è quello di andare a modificare l’importo di residuo, quindi andare eventualmente ad eliminare un residuo passivo oppure un residuo attivo, andare ad aumentare il residuo attivo per quanto riguarda le entrate al fine di allienare l’accertato con l’incassato, qualora sia stato incassato piu di quanto accertato, infine cambiare l’anno di competenza con un cambio di esigibilità attraverso l'operazione di reimputazione.

Prima di iniziare a selezionare singola riga oppure blocchi di righe, è doveroso fare una precisazione in quanto in alcuni enti è possibile trovare una distinzione fra impegni monobudget ed impegni multibudget, sono facilmente riconoscibili dalla funzione che riportano a fine riga come nell'esempio, dove il simbolo della spunta singola sta per Monobudget ed invece la doppia spunta sta per Multibudget.

Riaccertamento


In questo caso è consigliato, qualora si lavori a blocchi di operare prima su tutti i multibudget e poi su tutti i monobudget, usufrunedo anche di una ricerca dedicata per effettuare l'estrazione dei soli mono e dei soli multi, infatti i filtri di ricerca ci mettono a disposizione un campo dedicato.

Riaccertamento


Fatte le dovute sistemazioni, e selezionato un blocco da riaccertare, reimputare, spostare, siamo pronti per avviare la pagina di gestione del riaccertamento andando nel menù "Azioni" scegliendo la voce "Nuova variazione/Riaccertamento"

La funzione è caratterizzata da questo primo campo da cui è possibile scegliere il tipo di azione, dunque se si tratta di un eliminazione di residuo tramite l'azzeramento, di integrazione, oppure di reimputazione.

Riaccertamento


Da notare che in questa scelta abbiamo selezionato prima i monobudget.

Ecco come si presenta la pagina di gestione, andiamo ad analizzare le singole funzioni.


Riaccertamento


CAMPO FUNZIONE
Riferimenti Atto Dato facoltativo, da valutare per il tracciamento con atti specifici per il riaccertamento
Riaccertamento
Descrizione movimento È possibile dare una descrizione alla variazione in base all'operazione che si sta effettuando, è possibile aggiungere una descrizione aggiuntiva, quindi semplicemente ripetere il tipo variazione oppure una descrizione piu analitica.
Riaccertamento
Tipo Variazione È possibile inserire tipi di variazione diversi che richiamano dettagli di operazione specifica (Eliminazione residui, Reimputazione, Registrazione Maggior entrata etc) per poter avere la possibilità di visualizzare ed eventualmente estrarre le variazioni applicando i filtri relativi ai tipi di variazione, e aggiungendo in griglia la descrizione della variazione stessa.
Riaccertamento

Naturalmente questa informazione può essere inserita a livello generale dalla testata, in quanto è possibile ridurre N impegni tutti con la stessa motivazione di base, oppure inserendo singolarmente la voce a livello di ogni riga, dove troviamo situato lo stesso campo.

Riaccertamento

Ricordiamo che i tipi di variazione sono gestibili alla pagina "Tipi variazione impegno" raggiungibile al percorso: Contabilità finanziaria > Configurazione

Data da applicare Una particolare attenzione da porre, riguarda la data da applicare, diciamo che il riaccertamento normalmente viene fatto sempre al 31/12 dell’anno del rendiconto, questa data è fondamentale perché risulta essere la data in cui effettivamente quella variazione avrà effetto, dunque se inserissimo in questo caso, una data magari inerente a gennaio 2025, il rendiconto 2024 non terrà conto di quel riaccertamento, dunque è fondamentale che la data sia minore o uguale al 31/12/anno rendiconto.
Riaccertamento

Questa data può essere gestita con il widget “Contesto di lavoro ragioneria”; che in tal caso consente anche di effettuare il riaccertamento in momenti e fasi diversi, utilizzando una data per ogni riaccertamento (es. riaccertamento settore X al 28/12; riaccertamento settore Y al 29/12, ecc…)

Riaccertamento
Azione da eseguire Scegliere l'azione che si intende compiere tra variazione in aumento, variazione in diminuzione, reimputazione, conferma residuo e spostamento budget
Riaccertamento

Variazione in diminuzione (cancellazione residui)

La variazione in diminuzione consente di andare ad eliminare in parte o totalmente un residuo.

Questa scelta abiliterà a sua volta la tendina posta di fianco per il riuso del budget, tramite il riuso del budget comunico al programma che con la somma che andrò ad eliminare non voglio farci nulla, dunque in questo caso dovremo inserire Nessuna azione, altrimenti è possibile dire al sistema che con la somma a disposizione potrebbe fare un nuovo impegno, oppure aumentare un impegno esistente, oppure se si tratta di un eventuale sottoimpegno, con una riduzione si riporteranno i soldi al padre.

Riaccertamento


Capita spesso generando delle economie su degli impegni relativi ad una certa opera, di poter utilizzare quelle somme per andare ad integrare un altro impegno relativo ad una stessa opera.

Variazione in aumento

Andando a dare un rapido sguardo invece alla variazione in aumento, possiamo dire che specialmente riguardo l’entrata viene fatta normalmente quando durante l’anno di consuntivo che stiamo chiudendo, è stato incassato di più di quanto era a residuo, questo sappiamo che è consentito, e nel caso sia stato fatto, sarà necessario prima di chiudere il rendiconto, andare a integrare il residuo in modo che non si determini un incassato maggiore del residuo.

L’effetto di questa situazione potrebbe generare un residuo attivo negativo, dunque un effetto di abbattimento dell’avanzo di amministrazione, in questo caso aumentando il residuo, il saldo a fine anno sarà pari a zero.

Reimputazione

La reimputazione è quell’operazione che ci consente di cambiare l’anno di esigibilità di un impegno o di un accertamento, infatti andando a richimare per anno competenza un impegno, sarà possibile cambiare la sua esigibilità, dunque reimputarlo all'anno N+1.

Riaccertamento


Sarà necessario impostare la data sempre al 31/12/2024 fondamentale anche per le reimputazioni.

Quando andremo a dire al programma che si tratta di una reimputazione, il programma cosa farà, inserirà come anno su cui reimputare, l’anno n+1, in questo caso il 2025, allo stesso tempo accende il flag coperto da fondo.

Riaccertamento


ATTENZIONE

Il programma in fase di reimputazione accende in automatico il flag "Coperto da fondo" eventualmente da inserire solo per reimputazione di impegni che non comportano anche la reimputazione della relativa entrata, in caso contrario disabilitare il flag.

A questo punto facendo partire la procedura, riceveremo la notifica da cui possiamo vedere la variazione.

Il programma genera una variazione con due righe, una riga sul 2024 in cui viene ridotto l’importo, ed una riga sul 2025 in cui trovo l’aumento, dunque avrò due competenze diverse, dove con la prima tolgo l’impegnato nel 2024, e con la seconda aumento l’impegnato coperto da fondo nel 2025.

Riaccertamento


Conferma il residuo

Questa operazione può essere fatta per caricare una sorta di variazione fittizia a zero, che consente poi di estrarre tutti gli impegni confermati.

I principi contabili, aldilà di prevedere un elenco di eliminati, chiede anche un elenco di residui mantenuti, in questo modo si potranno avere avere due elenchi distinti.


Spostamento di budget

Questa funzione consente di effettuare una variazione al fine di dover apportare delle modifiche all'impegno/accertamento in modalità tracciata, dunque non agendo direttamente nei dettagli della composizione impegno ma attraverso una variazione che comporta una riga negativa ed una riga positiva che segnalano la modifica di uno o più dettagli.

Adeguamento da reimputazione

Terminate le sole reimputazioni, è necessario andare a creare la variazione di bilancio all'interno dell'apposita pagina "Variazioni di bilancio"

Andiamo a creare due variazioni:

Variazione 1:


Inserire la variazione di bilancio “in stesura”, con data valuta al 31/12/2024, e utilizzare l’apposito automatismo “Adeguamento da reimputazioni”, impostando i seguenti filtri:

Reimputazioni fatte da 31/12/2024 a 31/12/2024. Reimputati su anni compresi 2024 e 2025 (fino a dove ho reimputato)

Riaccertamento



Riaccertamento


se non sono stati creati i relativi capitoli FPV sui capitoli soggetti a reimputazione con FPV, l’automatismo al termine dell’operazione elenca i capitoli da sistemare.

Nell’intervallo di date vanno considerate tutte le date utilizzate nell’operazione del riaccertamento le date possono essere considerate o tutte nella stessa variazione, o su più variazioni se si è deciso di dividere il riaccertamento con una determinata logica (es. riaccertamento settore X al 28/12; riaccertamento settore y al 29/12, ecc…).


L’automatismo “Creazione stanziamenti da reimputazione”, utilizzando una o più sezioni di bilancio dedicate, serve proprio per inserire stanziamenti di bilancio nati dalle reimputazioni in questa fase (bilancio non approvato).

A seguito delle variazioni su stanziamenti e fpv interessati dal riaccertamento, va effettuato anche un adeguamento agli stanziamenti di cassa sull’annualità successiva al rendiconto (p.es. 2025), considerando che l’eventuale riduzione dei residui potrebbe aver intaccato lo stanziamento di cassa previsto sul bilancio.

Utilizzando l’apposito automatismo “Adeguamento cassa” è possibile allineare la cassa a una certa percentuale di stanziamento/residui definita dall’utente, andando a considerare solo i capitoli dove la cassa è più alta (filtro disponibile sull’automatismo).


Variazione 2: Inserire la variazione di bilancio “in stesura”, con data valuta al 02/01/2025, e utilizzare l’apposito automatismo “Adeguamento da reimputazioni”, impostando i seguenti filtri:

Reimputazioni fatte da 31/12/2024 a 31/12/2024. Reimputati su anni compresi 2025 e 2025

Riaccertamento



Riaccertamento


Stampe operazioni effettuate

Quando il riaccertamento sarà ultimato, si rende necessario effettuare delle stampe riepilogative sui residui, la stampa consigliata è quella denominata “Elenco residui attivi e passivi (Allegato M)” che possiamo trovare nel ramo “Bilancio consuntivo”, presnete nella pagina Stampe.

Riaccertamento


La stampa è utilizzabile con molte combinazioni che consentono di stampare i residui da molti punti di vista, vediamo quali sono i filtri consigliati:

Riaccertamento


  • Esercizio: anno del rendiconto.
  • Calcolati alla data 31/12 del rendiconto.
  • Flag “Competenza” e flag “Residuo” Permettono di scegliere la stampa dei soli residui da competenza/residuo o tutti.
  • Flag “Stampa solo quelli aperti al 31/12” Permette di stampare solo i residui rimasti aperti (escludendo quindi quelli azzerati).
  • Tendina “Tipologia”:

1.Tutti: Considera tutti i residui, anche quelli non movimentati (quindi il totale dei residui iniziali e finali corrisponde al totale residui sul rendiconto).
2.Tutti quelli variati: Considera solo quelli variati nell’anno del consuntivo (quindi il totale dei residui iniziali e finali non corrisponde al totale residui sul rendiconto).
3.Solo quelli variati +: Considera solo quelli variati in aumento nell’anno del consuntivo (quindi il totale dei residui iniziali e finali non corrisponde al totale residui sul rendiconto).
4.Solo quelli variati -: Considera solo quelli variati in diminuzione nell’anno del consuntivo (quindi il totale dei residui iniziali e finali non corrisponde al totale residui sul rendiconto).

  • Flag “Stampa dettaglio fornitori/cliente" Se impostato a SI viene riportato il dettaglio del fornitore del residuo; va tenuto in considerazione che, se la situazione dei fornitori tra imp/acc e mand/rev non è coerente, la stampa restituisce anche dati negativi (per questo motivo è consigliato impostarlo a NO).

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STAMPA RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DA RIACCERTAMENTO