Ragioneria - Contabilità Finanziaria - Controllo - Piano annuale dei flussi di cassa

Torna Su

Pagina principale	Finanziaria

Introduzione

Lo scopo di questa guida è rendere autonomi gli utenti nelle operazioni di redazione del piano annuale dei flussi di cassa che tutti gli enti locali come sancito dall'articolo 6 del D.l 155/2024, sono tenuti alla redazione entro il 28 Febbraio di ciascun anno.

Vediamo dunque, quali argomenti saranno trattati:

Creazione e gestione del modello.
Calcolo Lineare (ripartizione equa della previsione).
Calcolo Proporzionale (considerazione dei pesi dell'anno precedente).
Verifica importi.
Altre azioni eventuali.

NOTA

Si ricorda che per eseguire alcune operazioni, potrebbero essere richiesti specifici permessi, i quali non vengono assegnati a tutti. Dunque consigliamo di verificare l'eventuale abilitazione prima di eseguire una specifica funzione.

Accedere a Sicraweb EVO

Se si sta tentando di accedere per la prima volta al programma SicrawebEVO, consigliamo di consultare prima la guida relativa al primo accesso Cliccando Qui.

Come raggiungere la pagina

È possibile raggiungere la pagina tramite il seguente percorso:

Ragioneria > Contabilità Finanziaria > Controllo > Piano annuale dei flussi di cassa

Il contenuto del modello

Concepito come strumento per rafforzare le misure già previste per la riduzione dei tempi di pagamento con il fine di dare attuazione alla milestone M1C1-72 bis del PNRR, il modello è articolato in previsioni trimestrali degli incassi e dei pagamenti con dati cumulati dei flussi (indistintamente dei residui e delle previsioni di competenza).
Per ogni trimestre, oltre alla programmazione dei flussi di cassa, è altresì prevista l'esposizione dei flussi di cassa dello stesso trimestre presenti in SIOPE relativi all’annualità che precede l’esercizio appena chiuso (per il 2025 quindi i dati SIOPE dovranno essere quelli del 2023), con l’evidente scopo di consentire un immediato raffronto tra le previsioni dell’esercizio di riferimento e le movimentazioni di cassa effettivamente rilevate nel secondo esercizio precedente (anche se forse sarebbe stata più utile e signicativa l'indicazione dei dati relativi all’esercizio immediatamente precedente, dati che alla data di redazione del prospetto risultano disponibili in SIOPE).

I dati vanno esposti nel modello dettagliando le entrate e le spese ai primi livelli della codica SIOPE, anche se è consentito agli enti di dettagliare ulteriormente le previsioni di entrata e di uscita, qualora lo ritengano più utile per le loro necessità informative.

Le indicazioni nel modello

Il modello del Piano annuale dei flussi di cassa non è stato oggetto di formale approvazione con specico decreto ministeriale, né sono state emanate dal MEF indicazioni operative per la sua compilazione; tali indicazioni sono state solamente esposte nell'intestazione del modello, il cui contenuto deve quindi intendersi come integrativo di quanto previsto dal ricordato articolo 6 del d.l. n. 155/2024.

Detta intestazione precisa che:

Il Piano annuale dei flussi di cassa è approvato con delibera di Giunta entro il 28 febbraio di ciascun anno (per la prima volta entro il 28 febbraio 2025).

Le previsioni trimestrali del Piano sono elaborate dal responsabile finanziario con la collaborazione dei responsabili dei servizi dell'ente, anche tenendo conto dell'andamento degli incassi e dei pagamenti degli esercizi precedenti, tenendo peraltro in considerazione le novità e le peculiarità dell'esercizio.

Nella prima colonna di ciascun trimestre vanno esposte le risultanze, relative allo stesso trimestre, del secondo esercizio precedente a quello in corso.

Il Piano deve essere adottato anche dagli enti che non hanno ancora approvato il bilancio di previsione, in quanto l'assenza delle previsioni del bilancio di cassa rende ancora più necessarie le previsioni del piano annuale.

Aggiornamento piano

Gli enti sono tenuti (anche se il testo ufficiale riporta che gli enti sono “invitati”) a vericare trimestralmente le previsioni precedentemente formulate e ad aggiornare conseguentemente il Piano, tale aggiornamento va disposto con determina del Responsabile del Servizio Finanziario.

La verica e l'aggiornamento del prospetto vanno effettuati:

Sostituendo le previsioni del trimestre concluso e i dati SIOPE dei trimestri precedenti con gli importi degli incassi e dei pagamenti effettivi, estratti dalla banca dati SIOPE.

Riformulando di conseguenza le previsioni dei trimestri successivi.

Tenendo conto delle variazioni di bilancio che incidono sulle previsioni trimestrali di cassa.

L’aggiornamento del Piano comporta che al termine di ciascun trimestre le previsioni sono sostituite con l'importo degli incassi/pagamenti effettivi, e sono inoltre aggiornate le previsioni dei trimestri successivi, la descrizione delle colonne che riportano gli incassi e i pagamenti effettivi dell'esercizio (riportante la dicitura “Previsioni di cassa”) è ridenominata in "Incassi effettivi"/"Pagamenti effettivi".

L’aggiornamento del Piano deve essere portato a conoscenza della giunta; l’obbligo di tale comunicazione è evidentemente finalizzato a consentire all’organo esecutivo qualora il Piano aggiornato esponga importi diversi rispetto agli stanziamenti di cassa iscritti in bilancio, l'adozione della necessaria delibera di variazione degli stanziamenti di cassa, variazione che l’ articolo 175, comma 5-bis, lettera d), del TUEL attribuisce alla competenza della giunta.

Redigere il modello con SicrawebEVO

Come prima operazione raggiungiamo la pagina dedicata al piano dei flussi.

All'apertura della pagina il primo passo da compiere è quello di creare la base del modello al fine di effettuare il calcolo e l'estrazione, ecco come si presenta la pagina prima di compiere il primo passo.

Come detto in precedenza il primo passo sta nel creare il modello per il trimestre, dunque andremo ad inserire all'interno dei campi posti sulla destra i tre dati obbligatori che il sistema ci richiede:

1) Esercizio.
2) Verso (Entrata/Uscita).
3) Trimestre.

Inseriti i dati è possibile premere il pulsante per memorizzare il trimestre all'interno della griglia laterale sinistra, ora ripetiamo la stessa procedura per l'uscita.

Creata la base del primo trimestre (entrata/uscita) soffermiamoci qualche istante ad analizzare le colonne contenute all'interno della tabella di dettaglio posta nella spalla destra della pagina.

Le colonne riportanti i dati SIOPE riporteranno il totale dei pagamenti alle date del 31/03, 30/06, 30/09 e 31/12 riferiti sempre all'anno N-2, dunque per il 2025 sarà 2023.

Le colonne riportanti le previsioni di cassa sono una stima calcolata in due diverse tipologie di calcolo.

NOTA

Prima di effettuare il calcolo è possibile selezionare la casellina per elaborare il calcolo su quietanze.

Prima di effattuare il calcolo selezioniamo una scelta fra le due diverse tipologie.

Calcolo lineare - ripartisce equamente la previsione

Questa tipologia di calcolo andrà a prendere come base la previsione assestata presente nell'ultima colonna (Previsione cassa al 31/12/N) moltiplicandola per i seguenti valori:

0.25 al 31/03/N
0.50 al 30/06/N
0.75 al 30/09/N
Previsione completa 31/12

Verifica a riscontro Per essere certi che i dati estratti dal calcolo dell'assestato siano corretti possiamo prendere in esame i vari piani finanziari, nel seguente modo:

1. Effettuare una ricerca per piano finanziario all'interno delle voci di bilancio, aprendo la scheda di dettaglio importi complessiva.

2. Impostare la situazione al 31/03/2023 (in questo caso) e leggere la corrispondenza con il totale incassi o totale pagamenti.

Calcolo proporzionale - ripartisce la previsione secondo i pesi dell'anno prima

Questa tipologia di calcolo applica una determinata formula, prelevando i dati dal prospetto SIOPE dell'anno N-1, estrapolando la somma del livello nella colonna del file denominata "importo a tutto il periodo".

Formula di calcolo:

Importo periodo Marzo (Prospetto SIOPE) / importo periodo Dicembre x totale previsione di cassa al 31/12/N (ultima colonna)
Importo periodo Giugno (Prospetto SIOPE) / importo periodo Dicembre x totale previsione di cassa al 31/12/N (ultima colonna)
Importo periodo Settembre (Prospetto SIOPE) / importo periodo Dicembre x totale previsione di cassa al 31/12/N (ultima colonna)

Per stampare il prospetto dati SIOPE recarsi al percorso : Ragioneria - Contabilità Finanziaria - Gestione - stampe (Elenchi e bilanci > Bilancio consuntivo > Prospetto dei dati SIOPE)

Esempio di calcolo per il periodo di Marzo sulla classificazione E 3.01 Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni

Stampa modello dati SIOPE Marzo